martedì 30 ottobre 2012

Popolo in stato comatoso

Domenica mattina stavo stirando e pensavo...  (lo avete capito, dopo il post sullo Spazio-tempo, che a me stirare fa male, vero? :-D )

Pensavo al fatto che, come ripete Grillo, i politici sono dei nostri dipendenti, eppure noi non possiamo neanche licenziarli o decidere il loro stipendio (altro che articolo 18!). I segretari di partito hanno molto più potere del "popolo".
Insomma, se l'Italia fosse un'azienda, avremmo il datore di lavoro, il popolo (o almeno, quella parte del popolo che paga le tasse...) che paga i dipendenti (i politici) scelti dall'ufficio del personale (i segretari di partito) senza poter mettere becco sulle decisione di quest'ultimo.

E' come se il datore di lavoro fosse in stato comatoso e l'ufficio del personale si fosse auto-nominato "reggente", ovviamente con i soldi dell'altro.

Il problema è: se e quando riusciremo ad uscire dallo stato comatoso in cui ci troviamo (e bisognerebbe anche capire se ci siamo finiti nostro malgrado o no...), a parte trovarci senza soldi e con debiti immensi, saremo in grado di riprendere il controllo dell'azienda Italia?

dal blog http://fogster.wordpress.com/

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