giovedì 29 novembre 2012

Ripetizioni

Essendo una casalinga (e quindi una nullafacente per  la maggior parte del mondo sviluppato, temo mio marito compreso, sigh!), ma con una laurea in matematica, quando ne ho la possibilità faccio qualche ora di ripetizione: c'è una ragazza che viene al bisogno e quest'estate ho preparato un altro per superare l'esame (in 2 settimane il programma di matematica e fisica del secondo anno di IPC: non credevo davvero potesse passare!), cose così. Ovviamente quando faccio ripetizioni devo avere qualcuno che mi curi i figli, di solito mia mamma o mio marito.

L'altro giorno un'amica di mia sorella (maestra elementare che cerca anche lei bambini a cui fare ripetizioni: se avete bisogno fatemelo sapere!) mi ha dato il numero di cellulare di una ragazza il cui fratello necessitava di ripetizioni di matematica. La chiamo e il discorso che mi fa è più o meno questo: suo fratello fa la seconda liceo classico (4° anno superiori), ha bisogno di una mano, prima andava da uno studente universitario che adesso sta facendo l'erasmus, ha provato da altri prof, ma non si è trovato. Dopo uno scambio di sms (con la sorella! Questa non mi era ancora capitato...) ci mettiamo d'accordo per mercoledì (ieri) sera alle 18.30.



Arriva puntuale, accompagnato dal padre, e mi dice che hanno appena cominciato goniometria. Gli chiedo cosa preferisce che facciamo prima e partiamo dalla teoria. Io cerco di seguire il libro aggiungendo curiosità che penso possano chiarirgli alcune cose, ma mi accorgo che ha lacune mica da ridere (come si fa a calcolare il perimetro di una circonferenza? boh! le disequazioni? nebbia fitta) e lo sguardo mi sembra sempre più appannato, tanto che ad un certo punto gli dico: se non capisci, chiedimi pure, che provo a rispiegare... ma non ottengo reazione.

Alla fine ci salutiamo con questo suo discorso: "la chiamerò io quando avrò bisogno". Ora, sua sorella mi aveva spiegato che preferivano pagarmi una volta al mese, ma uno che ti paga una volta al mese lo fa perché è abituato a vederti una-due volte a settimana, non una volta ogni morte di papa, o no? Inoltre sua sorella mi ha detto che ha già cambiato diversi prof di ripetizioni... Insomma, per farla breve, mi sa che ieri sia io che lui abbiamo sprecato un'ora della nostra vita: lui perché credo non abbia capito nulla; io perché non sono stata pagata!

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