mercoledì 3 ottobre 2012

Influenze di stagione

Ormai è matematico: ieri ho avuto l'incontro di catechismo con i bambini di quarta e stamane mi sono svegliata con un potente raffreddore. Io penso non potrei mai fare la maestra elementare: passerei più giorni a casa in malattia che a scuola a lavorare.

In realtà non è che con mio figlio vada meglio: quest'anno ha cominciato la prima elementare è dopo 3 giorni era già intasato: umidificatore, aerosol, suffumigi a go-go non gli hanno impedito di perdere 2 giorni di scuola.  Il problema poi è che me l'ha subito passato! Così io ho fatto due giorni a provare qualunque metodo curativo mi venisse in mente:

  • medicina tradizionale: dallo zerinol (l'acqua fresca avrebbe fatto maggior effetto) alla tachipirina;
  • rimedi della nonna: dalla grappa calda col miele alla pasta aglio-olio-peperoncino, dalle spremute di arancia al brodo di pollo;
  • rimedi "alternativi": dall'oscillococcinum (ma chi li inventa i nomi di certi medicinali???) all'echinacea. 
Che poi secondo me in questi casi bisognerebbe solo starsene due giorni a letto, ma questa è l'unica cura che i genitori non si possono permettere (bhe, pensandoci bene anche la grappa calda col miele è meglio berla in dosi ridotte quando si è genitori: un genitore ubriaco non è il massimo...).

Comunque a quel punto ho deciso che bisognava tentare qualche cosa di preventivo, così è quindici giorni che io e mio figlio ci stiamo bevendo un integratore con l'echinacea, che pare faccia miracoli... ma allora perché, perché, perché continuo a soffiarmi il naso????

E voi cosa usate per prevenire/curare i malanni di stagione?

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