mercoledì 10 ottobre 2012

Catechismo: seconda scheda

Abbiamo cominciato l'incontro con una preghiera e la canzone "Vocazione" per ricordare l'argomento che stiamo affrontando:
Era un giorno come tanti altri e quel giorno lui passò
Era un uomo come tanti altri e passando mi chiamò
come lo sapesse che il mio nome era proprio quello
come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so
era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò.

Tu Dio che conosci il nome mio, fa che ascoltando la tua voce,io ricordi dove porta la mia strada, nella vita all’incontro con te.
Potete ascoltarlo qui .

Dopo le chiamate degli apostoli Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni, in questo incontro abbiamo letto quella di Levi.

Abbiamo sottolineato come il comportamento di Gesù sia uguale sia con Levi che con gli apostoli precedentemente chiamati: Gesù ama tutti allo stesso modo, non fa differenze.

La reazione di Levi è invece differente da quella degli altri: anche lui segue Gesù, ma decide addirittura di organizzare un banchetto in cui invita molta gente. 
Ci siamo domandati il perché e la risposta che ci siamo dati è che Levi non era apprezzato, per suo lavoro e per come lo svolgeva, e l'invito di Gesù lo ha fatto sentire amato e accolto, forse per la prima volta da molto tempo. 

Abbiamo poi commentato il comportamento dei farisei e degli scribi: essi non capiscono come Gesù possa stare insieme a disonesti, peccatori. 
Abbiamo osservato che il comportamento dei farisei non è molto diverso dal nostro: se un bambino "diverso" arrivasse nel nostro gruppo, come reagiremmo? Lo accoglieremmo con gioia e curiosità, oppure lo lasceremmo in un angolo, senza curarcene? 
Ci siamo resi conto che non sempre è facile agire come Gesù e superare i pregiudizi. 

Ci siamo quindi chiesti chi sono i "malati" per cui viene Gesù e abbiamo capito che ognuno di noi è "malato" e ha bisogno di Gesù.


Infine ci siamo chiesti cosa vuole Gesù da noi e le risposte sono state molte: che ci lasciamo amare da lui, che rispondiamo al suo amore, che ci comportiamo bene, che lo cerchiamo, che amiamo gli altri, li aiutiamo, ecc.

Penso che ognuno di noi, che sia bambino o adulto, debba chiedersi spesso e volentieri cosa Gesù voglia da noi. E poi cercare di seguire la sua "chiamata".

Abbiamo concluso l'incontro con il canto "Camminerò".


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