giovedì 28 marzo 2013

Shopper

Non so voi, ma da quando hanno reso obbligatori i sacchetti (in italiano moderno: shopper) biodegradabili, andare a fare la spesa al supermercato è un'avventura: 9 volte su 10 uno dei sacchetti si romperà, rovesciando tutto il suo contenuto (ovviamente tale evento avverrà nel momento o luogo meno indicato: in mezzo alla strada mentre state attraversando, sugli scalini, in mezzo ad una pozzanghera, ecc) e altrettanto ovviamente sarà il sacchetto che contiene le uova, o la bottiglia di olio di vetro, o il vasetto di maionese... Insomma, una nuova versione della legge di Murphy!

Per mio immensa fortuna mio suocero mi ha regalato tempo fa un gadget della Conad fantastico: un sacchetto piuttosto capiente, in plastica resistente, con attaccata una pallina in cui richiuderlo, sullo stile dei k-way, avete presente? Ovviamente ormai sono introvabili, questi gadget, e non mi spiego il perché: secondo me se li mettessero in vendita andrebbero a ruba, perché ripiegati occupano pochissimo spazio (la pallina ha un diametro di circa 8 cm scarsi) e persino io, che notoriamente non ho memoria, ho ormai preso l'abitudine di tenerla in borsa.

L'altra settimana le bimbe l'hanno presa per giocare e me l'hanno persa, così ho chiesto a mia suocera se ne aveva ancora e lei me ne ha procurata un'altra, più piccola purtroppo, ma grazie al cielo poi ho ritrovato quella originale e così adesso ne ho due :-)
Quella arancione è più grande e più "vissuta", quella blu è nuova e più piccola.

Oggi ho pensato di cercarle su internet, perché, benché robuste, prima o poi anche loro si romperanno, e ho fatto una fatica pazzesca a trovarle! Ma possibile? Sono solo io che ne vedo l'utilità? Sto cominciando a valutare l'idea di farle in casa, magari in stoffa invece che in plastica, e venderle! Dite che un mercato lo trovo? :-D

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