Cortesie per gli ospiti/2

Vi avevo lasciato a metà della preparazione del primo piatto... che maleducata!
Ma eccomi di nuovo a voi :-)

Ingredienti lasagne

Per preparare delle lasagne per 7 persone io direi che servono:

• 7 hg di farina 00
• 7 uova 
• vino bianco qb
• sale qb

Nelle ricette che ho visto in internet il vino bianco non c'è mai, ma mia mamma l'ha sempre messo e da "quel certo non so che" necessario ad un'ottima pasta fatta in casa. Se per qualunque motivo preferite evitare l'alcol, sostituite il vino con l'acqua o aggiungere un uovo. 

Procedimento

Per preparare la pasta è necessario sporcarsi le mani, non ce n'è. Farina a fontana, posizionate in centro le uova (tuorlo e albume, il guscio potete buttarlo via... ;-p  ), il sale e un po' di vino (in caso di necessità, cioè se la pasta fosse troppo asciutta, potrete aggiungerne ancora un po' successivamente) e poi... manipolate finché la farina non ha incorporato il resto e non avete tra le mani una palla elastica e compatta. 

Questa è la quantità per 2-3 persone

Oppure fate come fa Alessandro (Borghese): in una ciotola mettete le uova, il vino (ok, lui non lo usa, ma non stiamo a sottilizzare) e il sale, poi aggiungete a poco a poco la farina finché non avete ottenuto lo stesso risultato. Secondo lui così viene più morbida la pasta e presa dalla curiosità l'ho provato: ha perfettamente ragione!

 A questo punto coprite la palla di pasta con la pellicola trasparente e lasciatela riposare per un'oretta almeno.

Passata l'ora avete due possibilità: o si usa il buon vecchio mattarello (io ce l'ho, ma lo uso solo per dolci e pizze) oppure si usa la macchinetta (io ho quella della Imperia a mano che era di mia nonna, non so se ne esistono di altre marche). Quindi si prende un pezzo di pasta, la si schiaccia un po', e poi la si passa nella macchinetta fino ad ottenere il giusto spessore (in caso la pasta sia molto umida, spolverare con un po' di farina prima di ogni passaggio su entrambi i lati per evitare che attacchi). Le dimensioni finali dei pezzi di pasta dovrebbero essere quelle della teglia dove le si vuole mettere, per un verso o l'altro (viene più comodo il verso corto), ma non è indispensabile.

Tutto questo lavoro potete farlo a ridosso del pranzo oppure anche prima: in questo secondo caso dovrete posizionare i pezzi di pasta in modo che non siano sovrapposti (altrimenti si attaccano) e lasciarli asciugare.

Appena prima di mangiare, mettete a cuocere la pasta in un pentolone con acqua bollente e salata: ricordatevi che se la pasta è fresca cuoce più velocemente che se è secca. Scolate il tutto e posizionate i pezzi di pasta con il pesto in questo modo: uno strato di pesto, uno di pasta, uno di pesto, ecc ecc

Conviene allungare un po' il pesto con l'acqua di cottura.

Sempre se vi aggrada, potete aggiungere al pesto anche delle patate e dei fagiolini bolliti, tagliati a pezzi piccoli.

Non è necessario aggiungere grana grattugiato sull'ultimo strato perché il pesto lo contiene già, ma siete liberi di farlo ;-)

NOTA: in internet le lasagne al pesto sono normalmente fatte ripassare in forno: secondo me è un errore perché il pesto scaldato non è più pesto. In Liguria le lasagne al pesto le ho sempre mangiate fatte come descritto sopra.

NOTA2: quando le ho fatte io l'ultima volta, ho scongelato troppo poco pesto e ho dovuto correre velocemente ai ripari: per scongelare velocemente il pesto, si mette in un contenito sotto il getto dell'acqua calda.

Vino

Si può continuare con il Pinot oppure passare ad un Gavi.

Fine della seconda puntata. Per il secondo piatto ho un'idea, ma prima voglio sperimentarla, così vi faccio vedere anche le foto (se viene bene!).