Prendiamola un attimo dalla lontana: lei è una fanatica del libro "Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere", ha fatto un periodo che ne citava brani interi. Ovviamente l'ho letto anche io e devo dire che l'idea principale del libro, cioè che uomini e donne parlano due lingue diverse, indipendentemente dal fatto che usino gli stessi vocaboli, mi ha trovato abbastanza d'accordo. Poi certo, non è sempre vero, ognuno è diverso, ecc ecc, però diciamo che nell'80% dei casi ci prende abbastanza. Poi se ci limitiamo alla fase del corteggiamento questa percentuale sale sensibilmente sfiorando il 100% dei casi.
Mio marito ha passato i primi anni in cui vivevamo insieme a ripetermi: "Lo sai che devi dirmi le cose chiaramente, perché io i sottintesi non li capisco", poi io ho imparato a parlare chiaramente e ho capito che era tutta una scusa (perché ha continuato a far finta di non capire), ma devo ammettere che era vero che avevamo due modi diversi di comunicare.
Finita la premessa, passiamo al caso concreto: mia sorella, che ha dei capelli molto lunghi, normalmente se li stira; oggi invece, forse per mancanza di tempo, se li è phonati a testa in giù arrivando in ufficio con una testa piuttosto leonina. Risultato? Un sacco di complimenti! Ha quindi postato la cosa su facebook chiedendo lumi e la sua saggia sorella, che poi sarei io, le ha spiegato qualcosa che, evidentemente, sul libro sopraccitato non era (ancora) stata scritta: gli uomini, quando vedono una donna spettinata, la immaginano subito così per una sessione di sesso estremo, pensiero che ovviamente trovano piacevolissimo. Noi donne invece usciamo di casa solo se siamo belle precisine, dimostrando per l'ennesima volta di non aver capito nulla.
Questo mi ricorda un discorso fatto anni fa con l'altra sorella, Anna: parlando di tempi passati, ha ammesso che, nel suo "periodo rosa" (qui dovrei aprire una parentesi per spiegare come mai mia sorella ha periodi che ricordano, erroneamente, quelli di Picasso, ma lo farò un'altra volta), si vestiva tutta in tiro non tanto pensando alle reazioni maschili, quanto a quelle femminili. No, non era in una fase lesbica, semplicemente, uscendo con le amiche, erano loro che la criticavano o approvavano apertamente, mentre i ragazzi sembravano maggiormente indifferenti a certi particolari. Ma è chiaro! Quale ragazzo/uomo che voi conosciate si accorge se siete state dal parrucchiere o dall'estetista? A meno di modifiche veramente sostanziali (prima eravate una specie di cespuglio peloso, adesso siete lisce che ci si potrebbe pattinare; prima avevate lunghi capelli castani, ora siete bionde con i riflessi blu elettrico, ecc..), o che il ragazzo/uomo sia gay o, infine, che vi stia facendo un filo spietato e voglia accattivarsi la vostra simpatia (col risultato di sembrare gay e quindi perdere qualunque chance di conquistarvi...), insomma, a parte questi pochi casi, nessuno se ne accorgerebbe. E non parliamo poi di un vestito nuovo, di una borsa di Prada o uno smalto di Chanel! Invece noi donne guardiamo, valutiamo, critichiamo, approviamo, invidiamo...
Questa gira su facebook e rende bene il concetto! |
Ok, la sto esagerando, ma un fondo di verità secondo me c'è.
Stesso discorso vale per la fatidica domanda: gli uomini sono più attratti da un bel culo o da un bel seno? Un mio caro amico sosteneva che i seni piacciono di più ai ragazzi, i culi agli uomini. Io invece penso che l'uomo apprezzi quello che trova. Forse i ragazzi guardano di più il seno perché tra le ragazzine è la cosa che si nota di più: dopo una certa età, quando la legge di gravità, se non è contrastata dal chirurgo, ha fatto il suo lavoro, i seni diventano vieppiù inguardabili, mentre il culo è più facile da tenere alto con la ginnastica. Insomma, come dicevo, si accontentano di quello che trovano. In fondo fanno tenerezza, no? :-D
Ok, in questo post sono stata politicament incorrecte, chissà se raccoglierò pareri contrastanti... ;-)
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