Stamane ho proposto alle bimbe di fare un bel bagnetto: a loro piace sempre e, mentre loro giocano nell'acqua, io ho il tempo per fare qualche lavoretto o leggere tenendole d'occhio.
Stamane però è stata una lotta continua: dopo aver svestito Elisabetta, la metto nella vasca che si sta riempiendo e mi metto a svestire Eleonora, ma mi accorgo immediatamente che Elisabetta sta facendo la pipì nella vasca! Chiudo il rubinetto e apro lo scarico in modo da far andare via l'acqua ormai inquinata dalla pipì e nel frattempo cerco di impedire ad Ely di berla e ad Eleonora di gettarvisi dentro ancora semi-vestita... cominciamo bene!
Quando finalmente riesco a metterle entrambe nella vasca ripulita, vado a far cambiare l'aria nelle altre stanze, faccio una lavatrice, stendo quella precedente, e corro su a dare un'occhiata: sembra tutto a posto! Chiudo le finestre aperte prima e mi preparo ad andare in bagno, quando mi accorgo che dell'acqua filtra da sotto la porta del bagno! Eleonora (credo) ha rovesciato l'acqua fuori dalla vasca: asciugo tutto, porto a lavare ciò che è bagnato, do un'altra occhiata in bagno, poi mi accingo ad andare a prendere il cambio per le bimbe quando sento un urlo lacerante di Elisabetta! Ormai lo riconosco: quando urla così è perché sua sorella l'ha morsa! Rientro in bagno e vedo Elisabetta che si tiene la mano sul culetto: no, non può essere... e invece sì! Sua sorella l'ha morsa sul culo!! Ma io dico! E non contenta, tenta anche di morderle la pancia! Ma io non ho una figlia, ho una cannibale!
Sgrido Eleonora mentre cerco di consolare Elisabetta e a quel punto, per distrarla, comincio a lavarla, poi lavo Eleonora, e porto fuori Elisabetta per asciugarla e vestirla... peccato che, a causa del contrattempo "cannibale", abbia dimenticato di prendere i vestiti! Pork! Dopo averle asciugato i capelli e infilato il pannolino, la lascio sul fasciatoio che tenta di mettersi la crema sulle gambe e corro giù a prendere i vestiti: grazie al cielo in quei 20 secondi non succede nulla e riesco a completare la vestizione dell'una e posso quindi tirare fuori dalla vasca anche l'altra...
Che fatica!
Vita, pensieri, parole di una donna che non si sente solo mamma.
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mercoledì 20 marzo 2013
martedì 12 marzo 2013
gemelle 1 - mamma 0
Niente da fare, il tentativo di ieri è miseramente fallito! Dopo un pareggio per il riposino pomeridiano (Eleonora si è addormentata dopo un lungo pianto, Elisabetta ha preferito saltare la nanna...), per la sera non c'è stato nulla da fare.
Bisogna anche dire che le gemelle avevano l'appoggio del papà, che ha finto collaborazione con la mamma, ma tifava segretamente per le figlie: già il tentativo di metterle a letto 20 minuti prima del solito avrebbe dovuto farmi subodorare il tradimento!
Comunque abbiamo tentato di tutto: la musica, le coccole, il lettone con me, di nuovo la musica, le carezze... niente da fare: credo che se avessi insistito, avrebbero passato buona parte della notte sveglie!
Risultato: dopo più di un'ora di tentativo, ho rinunciato, consegnando i ciucci: nel giro di 15 minuti dormivano entrambe.
Ovviamente poi c'è stata la discussione tra me e mio marito ("Tu non mi supporti!" "Tu vuoi decidere tutto da sola senza consultarmi!") terminata successivamente con scuse reciproche.
Va be', è vero che togliere il ciuccio non è prioritario, per me era più che altro un riscaldamento per il vero salto di qualità, cioè l'eliminazione del pannolino... ufffffffffffffff............ Non sono proprio portata per queste cose!
Bisogna anche dire che le gemelle avevano l'appoggio del papà, che ha finto collaborazione con la mamma, ma tifava segretamente per le figlie: già il tentativo di metterle a letto 20 minuti prima del solito avrebbe dovuto farmi subodorare il tradimento!
Comunque abbiamo tentato di tutto: la musica, le coccole, il lettone con me, di nuovo la musica, le carezze... niente da fare: credo che se avessi insistito, avrebbero passato buona parte della notte sveglie!
Risultato: dopo più di un'ora di tentativo, ho rinunciato, consegnando i ciucci: nel giro di 15 minuti dormivano entrambe.
Ovviamente poi c'è stata la discussione tra me e mio marito ("Tu non mi supporti!" "Tu vuoi decidere tutto da sola senza consultarmi!") terminata successivamente con scuse reciproche.
Va be', è vero che togliere il ciuccio non è prioritario, per me era più che altro un riscaldamento per il vero salto di qualità, cioè l'eliminazione del pannolino... ufffffffffffffff............ Non sono proprio portata per queste cose!
mercoledì 6 marzo 2013
Biscotti e meringhe
Dopo aver fatto i biscotti, mi sono avanzati ben 4 albumi e cosa potevo farci se non le meringhe? A me non è che piacciano molto, troppo dolci per il mio gusto, però a mio marito piacciono, e poi comunque qualcosa dovevo pur fare, no?
In effetti mio marito ed io avevamo già provato alcune volte, ma in maniera più "rudimentale", questa volta invece volevo fare tutto secondo le regole, così, ricetta alla mano (o meglio: al pc, visto che ho seguito quella di giallozafferano.it), ho cercato di trasformare il mio zucchero in zucchero a velo (e ho scoperto che il mio mixer fa schifo in questo...), ho preso la vanillina (ultima bustina: devo ricordarmi di comprarla!), mi sono persino ricordata di aggiungere il pizzico di sale.
Insomma, tutto bene, finché non ho deciso di riempire la tasca da pasticcere del composto ottenuto :-§ Mi ha anche dato una mano mio figlio, ma è stata una faticaccia immane e tempi che ho finito, avevo tutte le mani imbrattate! :-D
Infine ho infornato e dopo 2 ore erano perfette, guardare per credere!
In effetti mio marito ed io avevamo già provato alcune volte, ma in maniera più "rudimentale", questa volta invece volevo fare tutto secondo le regole, così, ricetta alla mano (o meglio: al pc, visto che ho seguito quella di giallozafferano.it), ho cercato di trasformare il mio zucchero in zucchero a velo (e ho scoperto che il mio mixer fa schifo in questo...), ho preso la vanillina (ultima bustina: devo ricordarmi di comprarla!), mi sono persino ricordata di aggiungere il pizzico di sale.
Insomma, tutto bene, finché non ho deciso di riempire la tasca da pasticcere del composto ottenuto :-§ Mi ha anche dato una mano mio figlio, ma è stata una faticaccia immane e tempi che ho finito, avevo tutte le mani imbrattate! :-D
Infine ho infornato e dopo 2 ore erano perfette, guardare per credere!
Ok, le forme sono un po' improbabili, però sono abbastanza soddisfatta...
(...ricordarsi di farsi dare lezioni da Giovanni su come usare la tasca...)
Nel frattempo mia figlia ha trovato il sacchetto con i biscotti che avevo messo da parte per un mio amico che vedo stasera e me li ha semi-distrutti, sporcando tutto di marmellata... grrrrrr! Non so come ho fatto a reprimere l'istinto omicida, soprattutto perché quella st***za non faceva che ripete: "Lola, Lola" indicando sua sorella per scaricare la responsabilità del misfatto sull'ignara gemella... e non ha ancora 2 anni e mezzo, cosa farà a 16??? Sigh!
martedì 8 gennaio 2013
Elettricisti per caso\2
Il primo dell'anno faccio per chiamare mia cugina, con cui dovevamo vederci il giorno dopo, e scopro che il mio telefono di casa è muto. Chiamandolo un messaggio pre-registrato mi informa che il numero era momentaneamente inattivo! Mio marito prende quindi in mano la situazione e da vero uomo... apre un problema con la società telefonica. Fino a qui ce l'avrei fatta anche io, da non crederci!
Passano i giorni e nulla cambia: per fortuna internet funziona, altrimenti sai che crisi di astinenza?
Finalmente lunedì mi chiamano (sul cellulare): abbiamo preso in carico il problema, stiamo facendo delle prove. Grazie, sono commossa per l'annuncio, adesso mi toccherà anche starmene bloccata in casa ad aspettare le vostre chiamate e non ho ancora fatto la spesa! Per fortuna non devo aspettare molto: mezz'ora dopo mi richiama (sul cellulare!) un tecnico che, come sempre succede, non riesce a trovare casa mia...
Eh già, qui ci tocca fare un piccolo inciso: nella mia via i numeri sono messi a caso. Vi dico solo che io abito al numero 62, di fianco ho il 64, ma di fronte il 68: quando mio marito è andato in comune per farsi dare il numero, l'addetto gli ha chiesto di controllare se per caso il 62 c'era già e, in sovrappiù, che numero avevano le case a fianco, visto che sulla mappa mancavano... Devo aggiungere qualcosa per rendere l'idea o ve la siete fatta?
Insomma, alla fine il tecnico riesce a rintracciarmi, fa qualche prova e viene fuori che il problema non è sulla linea esterna, ma sull'impianto interno: fantastico! In pratica lui se ne lava le mani e mi lascia come prima.
Ma a questo punto entra in scena mio marito: gli scrivo (due volte: la prima ero stata troppo confusa e non aveva capito nulla...) le conclusioni delle indagini e scopro due cose che non avrei mai immaginato:
Passano i giorni e nulla cambia: per fortuna internet funziona, altrimenti sai che crisi di astinenza?
Finalmente lunedì mi chiamano (sul cellulare): abbiamo preso in carico il problema, stiamo facendo delle prove. Grazie, sono commossa per l'annuncio, adesso mi toccherà anche starmene bloccata in casa ad aspettare le vostre chiamate e non ho ancora fatto la spesa! Per fortuna non devo aspettare molto: mezz'ora dopo mi richiama (sul cellulare!) un tecnico che, come sempre succede, non riesce a trovare casa mia...
Eh già, qui ci tocca fare un piccolo inciso: nella mia via i numeri sono messi a caso. Vi dico solo che io abito al numero 62, di fianco ho il 64, ma di fronte il 68: quando mio marito è andato in comune per farsi dare il numero, l'addetto gli ha chiesto di controllare se per caso il 62 c'era già e, in sovrappiù, che numero avevano le case a fianco, visto che sulla mappa mancavano... Devo aggiungere qualcosa per rendere l'idea o ve la siete fatta?
Insomma, alla fine il tecnico riesce a rintracciarmi, fa qualche prova e viene fuori che il problema non è sulla linea esterna, ma sull'impianto interno: fantastico! In pratica lui se ne lava le mani e mi lascia come prima.
Ma a questo punto entra in scena mio marito: gli scrivo (due volte: la prima ero stata troppo confusa e non aveva capito nulla...) le conclusioni delle indagini e scopro due cose che non avrei mai immaginato:
- l'impianto telefonico è in definitiva un impianto elettrico! Questo spiega perché io non ci ho mai capito nulla...;
- la linea adsl può funzionare anche se c'è un corto circuito sull'impianto telefonico (ma non chiedetemi come sia possibile...).
Insomma, tornato a casa dall'ufficio sveste i panni dell'ingegnere-commerciale e indossa quelli dell'elettricista fai-da-te: si impolvera tutto nel sottotetto per provare a disinserire le telefonate automatiche dell'antifurto, scende nei bassifondi per attaccare e staccare i fili dalla presa principale... poi la sua mogliettina ignorante, che poi sarei io, butta lì: "Non sarà la presa in salotto? L'altro giorno c'era Elisabetta che ci giocava..."
E qui avviene il miracolo: dopo aver boffocchiato un "non penso proprio..." decide di provare: toglie la mascherina, svita le viti, farfuglia un "non vedo nulla di strano..." e poi annuncia stupito: "Avevi ragione tu! Ha stortato dei cavi che adesso fanno contatto!"
No, aspettate, forse non vi è saltato bene all'occhio, lo ripeto:
"Avevi ragione tu!..."
Bello vero? Non capita spesso, bisogna dargli la giusta sottolineatura...
Quasi quasi lo ripeto...
No, va be', dai, avete capito... :-D
Comunque guasto sistemato e telefono funzionante :-)
...Che dire? Come braccio non valgo nulla, ma la mente.... ;-)
giovedì 20 dicembre 2012
Quei murales indesiderati...
Questo è il murale di oggi, di Elisabetta |
Il motivo del contendere è uno dei soliti: le loro espressioni artistiche sui muri di casa.
Oggi credo che l'unica responsabile sia stata Elisabetta, e in ogni caso è l'unica che ho colto con le mani nel sacco, o meglio, con in mano il pennarello mentre dava corpo alle proprie fantasie, ma Eleonora si è presa anche lei il ca**iatone, perché è stato solo un caso che abbia beccato sua sorella e non lei.
Questo è di qualche tempo fa, di Eleonora |
"Tololotolocollocollocollo"come se volesse dirmi:
"Mamma, sono cose che succedono, ma non ti arrabbiare, non è la fine del mondo: quella deve arrivare domani, e allora cosa conterà avere le pareti pulite o no? Almeno cerchiamo di arrivarci con un po' di allegria su questi muri!"
Ok, forse la mia traduzione è leggermente più complessa di quanto è possibile immaginare, ma l'espressività del viso diceva più o meno quello...
Ho fatto una tale scenata che alla fine erano tutte e due silenziose e tranquille e poi, quando stavamo mangiando, hanno finito tutto quello che avevano nel piatto senza parlare e sono andate a letto senza scene.
Ok, bisognerebbe curarle a vista (ma bisogna anche cucinare, andare in bagno, stendere o raccogliere la roba stesa, ecc); ok, non dovrebbero avere a disposizione i pennarelli (ma a 2 anni non hanno anche diritto di disegnare? Ho riempito la casa di fogli, ce ne sono dappertutto!), ma a che età potrò ragionevolmente pretendere che non facciano più questi disastri?
Uffffffffffffffffffffffffffff!
martedì 18 dicembre 2012
Povera lavatrice!
Questo post è di scuse per la mia povera (ancorché tedesca) lavatrice! Dopo aver dichiarato al mondo (o almeno ai miei "25 lettori") il mio odio nei suoi confronti, oggi non posso fare altro che ritrattare, almeno in parte! Già, perché se è vero che ogni tanto cambia i colori del mio bucato, oppure non pulisce bene le tovaglie, e forse un po' (ma solo un po'!) di colpa è anche mia, domenica ha smesso di funzionare del tutto e il dottore (tecnico altamente specializzato: solo il meglio per la mia tatina!) ha detto che bisogna cambiare un paio di pezzi (la resistenza e un'altra cosa che non ricordo) per la modica cifra di 240€! Praticamente una lavatrice nuova. Ma il tecnico mi ha detto: "Ma da quand'è che la signorina lavora per voi?" "Saranno 2 anni e mezzo..." (in realtà sono 2 anni, 11 mesi e 18 giorni oggi...)"Se ha ancora la garanzia, non pagate nulla: i tedeschi garantiscono per 3 anni". Ecco, vedi che bisogna fidarsi dei tedeschi? Sono un po' antipatici, ma ti fanno la garanzia di 3 anni! E programmano le lavatrici per rompersi a 2 anni, 11 mesi e 16 giorni! Grandissimi!
Il problema è ovviamente trovare la garanzia! Perché io conservo tutto, ma non è mica detto che sappia dove! Quindi comincio a tirare fuori manuali, scontrini, prove d'acquisto, garanzie e altri oggetti non meglio identificati da cassetti e armadi: forno, frigo, tritatutto, telefono (questo manco ce l'ho più, eppure ho ancora la scontrino!), televisore (ma noi mica l'abbiamo acquistato un televisore, come faccio ad avere questo scontrino??? Ah sì, è di mio suocero...), caffettiera, cameretta, mobile bagno, libro di winnie poo (non mi chiedete, non lo so...), tutte le istruzioni, ma proprio tutte, della lavatrice, ma niente scontrino! ARGH!
Il problema è ovviamente trovare la garanzia! Perché io conservo tutto, ma non è mica detto che sappia dove! Quindi comincio a tirare fuori manuali, scontrini, prove d'acquisto, garanzie e altri oggetti non meglio identificati da cassetti e armadi: forno, frigo, tritatutto, telefono (questo manco ce l'ho più, eppure ho ancora la scontrino!), televisore (ma noi mica l'abbiamo acquistato un televisore, come faccio ad avere questo scontrino??? Ah sì, è di mio suocero...), caffettiera, cameretta, mobile bagno, libro di winnie poo (non mi chiedete, non lo so...), tutte le istruzioni, ma proprio tutte, della lavatrice, ma niente scontrino! ARGH!
martedì 11 dicembre 2012
Casino!
Stamane ero stanchissima perché non sono riuscita a dormire granché stanotte: ieri sera c'è stata la prova generale del coro dei genitori, visto che domenica c'è la festa di Natale della scuola; finite le prove, mica potevo andarmene senza giocare un po' a calcetto, no? E ho anche perso, mannaggia! E poi ci si sono messe le gemelle a farmi stare sveglia (anche perché mio marito stamane si è svegliato alle 5 per andare a Roma, quindi non potevo di certo permettere che si alzasse lui, povero!). Insomma, oggi, nonostante la doccia mattutina, e il freddo fuori quando ho accompagnato a scuola Andrea, sono particolarmente rintronata.
Ma avevo dei doveri che mi attendevano! No, non le grandi pulizie, nonostante il mio post di qualche giorno fa...
Ma avevo dei doveri che mi attendevano! No, non le grandi pulizie, nonostante il mio post di qualche giorno fa...
venerdì 30 novembre 2012
ODIO LA LAVATRICE!
Ok, non è vero, nessuna donna sana di mente, neanche se crede nella formazione spontanea di buchi neri, può odiare davvero la lavatrice, a meno che non si possa permettere di mandare in tintoria tutto il guardaroba, mutande comprese, perché le alternative sono poco allettanti:
- lavare tutto a mano: avete mai provato? Non dico a lavare a mano quel maglioncino di lana a cui tenete tanto, ma lavare anche i jeans invernali di vostro marito sporchi di fango: non esiste proprio!
- andare in giro con i vestiti sporchi: scelta individuale che però rende la vita sociale alquanto solitaria, a lungo andare.
Quindi è chiaro che non odio davvero la lavatrice, ma ultimamente (tipo... da quando mi faccio il bucato da sola!) il nostro rapporto non è dei migliori. Sarà che è tedesca e non ci si capisce bene: io le cerco di spiegare che quel maglioncino delle bimbe è proprio carino, e lei me lo infeltrisce; le faccio notare che bel colore ha quell'accappatoio, e lei decide che tutto il bucato debba avere la stessa nuance; le faccio presente che sulla tovaglia ci sono macchie un po' ostinate, ma che lei può farcela, ma lei non si impegna per nulla.
Ma l'ultimo scherzo che mi ha fatto è ben più antipatico!
giovedì 22 novembre 2012
Un tranquillo pomeriggio di follia...
Non credo di essere una mamma ansiosa, indipendentemente da ciò che dice o pensa mio marito ;-p
L'unica cosa che mi crea angoscia è la manifestazione di qualche allergia, perché siamo una famiglia predisposta e nei casi più gravi può essere davvero pericolosa. Per il resto normalmente passo per una mamma ipo-protettiva e un po' me ne vanto ;-) Il "merito" è di mia mamma (ricordo di averla vista a volte preoccupata, ma mai in panico, neanche quando ne avrebbe avuto ben donde), del fatto di aver visto molti bambini (con quattro fratelli minori sono messa meglio di buona parte della popolazione italiana) e di un po' di sana incoscienza.
Questo per dire che ieri, quando ho scoperto che mia figlia Elisabetta si era scolata circa metà flacone di Fluormil (integratore al fluoro), sono stata indecisa se chiamare il centro antiveleni o far finta di niente (che cavolo potrà mai fare il fluoro, mi sono chiesta...), così, tanto per condividere l'indecisione, ho messo un post su facebook:
L'unica cosa che mi crea angoscia è la manifestazione di qualche allergia, perché siamo una famiglia predisposta e nei casi più gravi può essere davvero pericolosa. Per il resto normalmente passo per una mamma ipo-protettiva e un po' me ne vanto ;-) Il "merito" è di mia mamma (ricordo di averla vista a volte preoccupata, ma mai in panico, neanche quando ne avrebbe avuto ben donde), del fatto di aver visto molti bambini (con quattro fratelli minori sono messa meglio di buona parte della popolazione italiana) e di un po' di sana incoscienza.
Questo per dire che ieri, quando ho scoperto che mia figlia Elisabetta si era scolata circa metà flacone di Fluormil (integratore al fluoro), sono stata indecisa se chiamare il centro antiveleni o far finta di niente (che cavolo potrà mai fare il fluoro, mi sono chiesta...), così, tanto per condividere l'indecisione, ho messo un post su facebook:
mia figlia si è appena scolata mezzo flaconcino di fluormil: sta per morire??? :-?Il problema è stato che, invece del solito commento deficiente, ho ricevuto per risposta un allarmato "chiama subito il centro antiveleno dell'ospedale di Gallarate!" da un'amica, mamma, di mia sorella. Sia chiaro, è una risposta saggia da parte di una mamma responsabile, infatti mi ha fatto subito sentire una mamma disumana e ho chiamato il centro antiveleni di Milano (a Gallarate non esiste...).
mercoledì 14 novembre 2012
Spine
Io odio le prese di corrente e le spine. Le odio profondamente.
Qualcuno mi può spiegare perché in Italia esistono tanti tipi differenti di spine e, di conseguenza, di prese? Purtroppo non ci ho mai riflettuto molto prima di costruire casa, altrimenti avrei preteso tutte prese schuko con ingresso compatibile per diversi tipi di spine:
Qualcuno mi può spiegare perché in Italia esistono tanti tipi differenti di spine e, di conseguenza, di prese? Purtroppo non ci ho mai riflettuto molto prima di costruire casa, altrimenti avrei preteso tutte prese schuko con ingresso compatibile per diversi tipi di spine:
Va' che bella! Questa ti risolve tutti i problemi! Con questa presa puoi usare tutti i tipi di spina senza impazzire ogni volta.
Sapete perché sono così inviperita? Mo' ve lo spiego...
martedì 6 novembre 2012
Peppa Pig docet!
Le mie bimbe sono fanatiche di Peppa Pig, in particolare Elisabetta, ma non pensavo che la loro passione potesse portarle a imitarla! :-D
Oggi, visto il bel tempo,sono andata con loro a piedi al parchetto vicino casa: ho messo loro le galoche (gli stivaletti per la pioggia) perché immaginavo che l'erba sarebbe stata fradicia, vista la pioggia di stanotte, ed è stata una fortuna!
Oggi, visto il bel tempo,sono andata con loro a piedi al parchetto vicino casa: ho messo loro le galoche (gli stivaletti per la pioggia) perché immaginavo che l'erba sarebbe stata fradicia, vista la pioggia di stanotte, ed è stata una fortuna!
giovedì 11 ottobre 2012
Il passato NON è passato!
Voi prendetemi pure in giro sul fatto che sono stata assalita dal passato, ma guardate come si è conciato il soffitto della mia cucina! Me ne sono accorta solo ora!
Adesso mi toccherà prendere la scala per pulirlo... :-(
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