Come sempre, è stata più la preparazione che la durata della festa.
Pulizie (ripetute, perché fino all'ultimo i bambini sono capaci di generare caos in un attimo dove tu hai impiegato ore a mettere ordine. Dicono che c'entri un qualche principio della termodinamica...), organizzazione, preparazione, cucina, palloncini (ho anche scoperto di essere allergica alla plastica con cui sono fatti: dopo averne gonfiati 15, mi sono trovata delle labbra che neanche la Dellera nel suo periodo d'oro!), acquisti dell'ultimo giorno e dell'ultimo minuto... e poi 3 ore di casin... confusione assicurata! Per fortuna alla fine i bambini erano solo 6 (più due sorelline tre-enni), altrimenti mi avrebbero disfatto casa.
Devo dire che le cibarie sono state molto gradite (per la prima volta in vita mia sono riuscita a fare una crema pasticcera degna di questo nome, grazie alla ricetta segreta di un amico: grazie ancora Luca!), ma la caccia al tesoro è stata addirittura entusiasmante.
Notate il piatto: quello di Natale era l'unico abbastanza grande per contenere la torta! |
L'ho organizzata così: dieci biglietti, corrispondenti a dieci livelli, in formato elettronico: file pdf accessibili solo tramite password. Detta password veniva consegnata/indovinata se veniva superata la prova precedente.
Ecco il primo biglietto:La password (l'avete indovinata?) permetteva di accedere al "biglietto" seguente: